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L’Amarillis o Amarillo appartiene alla famiglia delle Amarylliaceae e al genere Hippeastrum, è una bulbosa alta ed è originaria del sud America.

Un fiore molto popolare ed amato, vanta un elevato numero di ibridi caratterizzati da fiori colorati o screziati.

I suoi fiori sono di grandi dimensioni, dai 20 cm fino ai 40 cm di diametro, si aprono su un robusto gambo, alto dai 30 ai 50 cm. Ogni stelo floreale produce da 4 a 6 corolle con diversi toni di bianco, rosa, rosso, rosa arancione e salmone, con a volte delle striature bianche. Il fogliame, che somiglia a lunghi nastri verde scuro, si sviluppa insieme o poco dopo la fioritura.

 

 

La messa a dimora

Il bulbo dell’Amarillis si mette a dimora tra ottobre e gennaio, la sua coltivazione avviene solamente in vaso, perchè i bulbi sono molto sensibili al freddo. Porre il bulbo a raso terra, in un vaso di circa 20 cm di diametro, composto (dal fondo alla superficie) da strati uguali di ghiaia o palline di argilla espansa, sabbia, terriccio e terra da giardino. Annaffiare leggermente il vaso per compattare la terra.

Posizionare il vaso in un luogo buio e fresco e mantenere il substrato umido, questo permetterà al bulbo di attecchire e cominciare a crescere. Dopo circa 6-8 settimane gli steli si saranno sviluppati, quindi spostare l’Amarillis in un luogo molto luminoso ma non a sole diretto, tra i 18 e  22 gradi, aumentare la frequenza delle annaffiature, circa ogni 2-3 giorni. Si potrà finalmente godere della fioritura circa 2 mesi dopo la messa a dimora.

Conclusa la fioritura sarà necessario eliminare i fiori prima che si formino i semi. Posizionare il vaso nuovamente in luogo più fresco (circa 10 gradi) e lasciare che il fogliame si sviluppi naturalmente. Nel periodo di riposo vegetativo cercare di mantenere il substrato umido senza esagerare, quando la pianta potrà essere riposta alla luce, ricominciare con le annaffiature più costanti.

Per favorire la fioritura è consigliato utilizzare un fertilizzante specifico, ogni 7 giorni, nel periodo subito prima della fioritura.

 

 

Un significato romantico

L’Amarillis deve il suo nome a quello di una donna di origine greca, che a sua volta deriva dal verbo amarysso che significa splendere o brillare.

I fiori dell’Amarillis simboleggiano l’eleganza, la fierezza e la bellezza splendente uniti alla timidezza. Tale significato è dovuto all’aspetto estetico del fiore, che sboccia grande e maestoso, con un bel colore vivace e un delicato profumo, su un lungo stelo.

Il fiore più adatto per dichiarare un amore timido ed elegante, per un corteggiamento un po’ vecchio stile, come quello dei grandi classici del cinema.

 

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