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Care amiche e cari amici,

finalmente è arrivata la primavera, la stagione dell’esplosione dei fiori, la stagione dei profumi e dei colori.
E’ finalmente arrivato il momento di rimboccarci le maniche e cominciare a riempire i nostri giardini e i nostri balconi con le migliaia di fiori che popolano il mondo.

Oggi ci occuperemo di piante un po’ diverse, spesso non ci si pensa, ma renderanno i nostri giardini e i patii ancora più ricercati e speciali, gli agrumi.

Gli alberi di mandarino, limone, arancio, lime, kumquat e pompelmo, tutti con un aspetto leggermente diverso, ma con un tronco robusto e una corona sempreverde, ci regaleranno una sensazione di vacanza perenne. Alberi dai bellissimi colori e dai profumi dolci, producono tantissimi fiori sui toni del bianco/panna, ci regaleranno una magnifica nota esotica.

 

 

Origini lontane

Le piante di agrumi provengono dal sud-est asiatico.

Sin dal 200 d.C. i romani piantavano questi alberi nei loro giardini, per conferirne prestigio. Solo 1000 anni dopo, intorno al 1200 d.C., si iniziarono a vedere i primi alberi di agrumi nell’Europa più occidentale. Inizialmente queste piante, che prediligono il caldo e grandi quantità di sole, venivano protette dal gelo in grandi capannoni in cui venivano accesi dei falò, successivamente vennero create le Orangeries, delle serre in cui venivano fatti crescere gli aranci.

Le piante che conosciamo oggi provengono per lo più dal bacino del Mediterraneo, possiamo ricordare: Citrus limon (limone), Citrus reticulata (mandarino), Citrus sinensis (arancio) e il genere Fortunella (kumquat), che comprende a sua volta: Fortunella japonica (piccolo frutto rotondo) e Fortunella margarita (frutto arancione ovale).

 

 

Citrofortunella: le mini-arance

Il genere Citrus comprende frutta come le arance, i mandarini, i limoni, i pompelmi e il kumquat. C’è anche un mini albero di arancio la Citrofortunella microcarpa. Il nome ‘microcarpa’ indica che la pianta porta un piccolo frutto. Si tratta di un albero sempreverde, dai fiori bianchi che producono un delizioso profumo di gelsomino. Le piante recano spesso gemme, fiori e frutti contemporaneamente. Nonostante i frutti siano piccoli è spesso possibile utilizzarli per realizzare dell’ottima marmellata.

 

 

Prendersene cura

Alla Citrofortunella piace una posizione molto soleggiata e una moderata irrigazione a pioggia. Gli agrumi prediligono un terreno leggermente acido, è quindi consigliato mescolare il terriccio con dell’erba da giardino. Se la nostra pianta non genera abbasta frutta è possibile impollinarla manualmente con un pennello.

Le piante, se non si vive in un luogo temperato, è consigliabile posizionarle internamente nei mesi più freddi e ricollocarle esternamente tra metà marzo e ottobre, se volete piantare le vostre piante in giardino è necessario scegliere un luogo sempre ben soleggiato, anche nei mesi più freddi.

E’ possibile potare le piante in primavera, dopo la potatura bisognerà attendere del tempo per avere una nuova produzione di frutta, si cnsiglia quindi di eliminare solo i germogli “randagi” e i rami malati, conferendo alla pianta un impianto regolare.

 

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