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Achillea, Astrantia, Malvarosa, Anemoni e Anice: le piante estive

Achillea, Astrantia, Malvarosa, Anemoni e Anice

Un giardino verde non è solo una gioia da guardare, per camminare e rilassarsi:è anche un paradiso per bombi, api mellifere, farfalle e altri utili insetti. Un orto in fiore è un negozio di dolci per loro, sopratutto in considerazione del fatto che l’agricoltura intensiva e i giardini sempre più pavimentati rendono la loro vita sempre più difficile.  Questo sta minacciando creature utili, che sono molto importanti per l’impollinazione di fiori, piante e colture. Un giardino verde rappresenta un oasi per questi insetti aiutandoli ad affrontare la mancanza di un alimentazione varia, che qui possono trovare giovamento per continuare a svolgere la loro importante opera a favore dell’ecosistema. Le piante di cui parleremo oggi sono considerate “amiche” delle Api, certamente le più instancabili lavoratrici del nostro orto. Si tratta dell’Achillea, Anice Issopo, la Malvarosa (acea), l’ Astrantia e l’Anemone.

Origini

Queste piante amiche delle Api, sono originarie di tutte le regioni del mondo. L’Achillea e gli Anemoni si trovano nell’emisfero boreale. L’Anice Issopo ha viaggiato dal Nord America ma cresce anche in Cina e Giappone. Le Malvarose provengono da paesi ad Est del Mediterraneo e l’Astrantia brilla nelle regioni montuose del Caucaso e dei Pirenei.

Curiosità e leggenda

Sapete, ogni fiori ha, per qualche verso, qualche legame con le divinità del passato: e gli anemoni, per voi che vi siete lamentati tutta la primavera sull’arrivo tardi dell’estate, hanno una storia, molto particolare. Si dice che Era avesse una figlia, Persefone. Ade, fratello di Zeus, innamoratisi di lei, decise di rapirla per portarla con sè nell’ade (l’inferno del mondo classico). Ma la tristezza di Era, madre di Persefone e Dea dell’agricoltura, alla notizia del rapimento della figlia, determinò un interminabile inverno, tale che gli dei, preoccupati, si recarono da Zeus affinchè egli ponesse rimedio alla questione. Alchè Zeus, convinse il fratello Ade, a liberare Persefone, almeno 6 mesi all’anno. Si dice che la gioia prorompente di Era, a festeggiare il ritorno della figlia dall’Ade, scateni il fiorire delle messi, e che la manifestazione più evidente del ritorno di Persefone  sia proprio l’anemone, protagonista proprio di questa caldissima estate giunta, caso vuole, dopo un interminabile inverno.

Gamma e Assortimento

Achillee : bianche, gialle, rosa e viola, ondeggiano magnificamente  nel vento, i fiori odorano un pò di camomilla. Le varietà più comuni sono l’Achillea filipendulina con ombrelle tondeggianti gialle e l’Achillea millefolium, disponibile in vari colori. Entrambi hanno foglie fortemente incise.

Anice Issopo: I gusti di anice, il profumo di liquirizia, sbocciano con favolosi spuntoni confezionati con fiori color indaco. Non è una pianta solo popolare con gli “insetti buoni“, ma irresistibile anche per gli uccelli in autunno. Ne esistono anche varietà arancioni e rosse.

Malavarosa: Dall’altezza maestosa, fino a 2-3 metri, con enormi fiori bianchi, color pastello o rossi: questa è una pianta che può trasformare una recinzione o un muro, in un mondo da sogno per le api. Si presta in modo particolare ad essere accostata ad una recinzione. Ve ne sono varietà singole e doppie.

Astrantia: Una delle più belle piante da fiore di sempre. Ne esistono di rosse, rosa, bianche e non c’è da stupirsi che le Api le adorino.

Anemoni: favolosi fiori bianchi, rosa, lilla, e viola con un cuore nero, verde, giallo. Questo fiore rende il tuo giardino “più eccitante”.

 

Achillea, Astrantia, Anemoni, Malvarosa, e Anice

 

Consigli per l’acquisto

  • Quando si acquistano piante perenni, la fase di maturazione in cui viene offerta la pianta è fondamentale: se non c’è colore da vedere, deve esserci un etichetta attraente che mostri la specie e la cultivar e un immagine della pianta in fiore.
  • L’altezza la dimensione del vaso e il riempimento, del vaso devono essere proporzionati ed il terriccio deve essere sufficientemente umido.
  • Le piante non dovrebbero avere foglie vecchie o gialle e devono essere prive di parassiti e malattie. I parassiti più comuni sono gli afidi, e la botrite, spesso chiamata muffa o muffa grigia.
  • Assicurarsi che le piante non siano mai troppo vicine tra loro affinchè vi sia un buon ricambio d’aria e un umidità ideale.

 

Consigli per l’esposizione

L’abbinamento che vi proponiamo è quello di valorizzazione della loro utilità per le Api. Ambientarle all’interno di uno spazio in cui attraverso una simpatica ambientazione colorata con sagome di Api, si sottolinei la loro valenza a favore di questi utilissimi insetti. Quanto agli abbinamenti cromatici, si pensi al grigio e il lilla, trovando magari un contrato con il contenitore.

 

Achillea, Astrantia, Anemone, Malvarosa, e Anice

Suggerimenti per la cura

  • La Malvarosa ama essere posta al Sole contro un muro o una recinzione, mentre le altre piante amano gli spazi soleggiati o parzialmente ombreggiati
  • L’Achillea e l’Astrantia amano essere in un terreno ben drenante, mentre gli altri preferiscono un terreno leggermente umido.
  • Eccetto l’Anice, dare alla pianta nutrimento extra durante la fase di crescita e fioritura.
  • Rimuovere o tagliare fiori appassiti, manterrà le piante attraenti e le aiuterà a rifiorire.
  • Sono tutte piante perenni resistenti che puoi godere per anni, in autunno muoiono sopra la linea del suolo, ma si ibernano al di sotto, sopravvivendo all’inverno.
  • Lasciare le foglie morte sulla pianta in autunno la aiuterà a sopravvivere alle condizioni invernali più estreme, diventando adorabili con la brina e la neve. Possono essere rimosse a fine Febbraio prima che la pianta cominci a germogliare.

 

Achillea, Astrantia, Anemoni, Malvarosa, e Anice

 

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